Dal 5 marzo in provincia di Pordenone parte la 7° edizione della Scena delle donne, kermesse di spettacoli, letture ed incontri a tutto raggio sulla creatività delle donne sulla scena e non solo. Organizzata dalla Compagnia di Arti e Mestieri, con l’Associazione Inscena, con il sostegno della Regione F.V.G., la collaborazione dei Comuni di Pordenone, Maniago, San Vito, Spilimbergo, Prata di Pordenone, Sacile , Cordenons, e l’Associazione Ortoteatro, la Scena vuole offrire nel mese dedicato alle donne un panorama significativo del punto di vista sulle cose dell’altra metà del cielo.
Il 5 marzo al convento di San Francesco ci sarà la presentazione del festival con brindisi inaugurale insieme alle associazioni femminili della città che in questi ultimi tempi stanno ritornando con la loro vivacità sulla scena pubblica.
Il 6 marzo darà il via alla kermesse teatrale Lella Costa con Arie alle ore 21.00 all’Auditorium Concordia a Pordenone . L'attrice milanese famosa per i suoi monologhi teatrali e per il suo impegno civile, sempre accolta con grande entusiasmo dal pubblico, con questo spettacolo fa un omaggio alla musica ripercorrendo il suo cammino artistico di attrice e autrice attraverso alcuni tra i suoi pezzi significativi tenuti insieme dal filo rosso della musica e del ritmo in un gioco che ammicca ai recital di arie famose propri delle cantanti d' opera. Si prosegue il 7 marzo a Maniago, ore 21.00 al teatro verdi con Magari della luna al Guinzaglio di Elisa Risigari, che si interroga sul futuro dei e delle trentenni d’ oggi. Per l’8 marzo programma speciale , alle 18 con la presentazione del libro “quello che le donne non dicono” al Caffè Municipio e alle 20.00 con cena e spettacolo al ristorante Al Parco di Fontanafredda.
Uno spettacolo di cabaret surreale e funambolistico inserito fra una portata e l’altra ironizzerà sui tempi che stiamo vivendo, dal punto di vista molto particolare della ….signora Elda. Il 9 marzo , ore 21.00, Laura De Marchi con il suo ultimo spettacolo Disperata per davvero al teatro Aldo Moro di Cordenons ci presenta, in uno specchio deformato dallo sguardo comico, una carrellata di personaggi femminili contemporanei, donne che… non sono alla moda, non sono “cool”, non sono “fashion”, non sono arrivate, non sono mai partite, anzi … sono fuori dal gioco! e attraverso una rappresentazione volutamente esasperata, ci offe uno sguardo critico e consapevole sulla nostra quotidianità, regalandoci una risata ed un pensiero che taglia .
Il 10 marzo ore 21.00 a San Vito al tagl.to, al Teatro Arrigoni è di scena Maddalena Liberata con Monica Ciarcelluti . L’ allestimento è un monologo originale di teatro di ricerca, tratto dal racconto omonimo della raccolta “Fuochi” di Marguerite Yourcenair . In scena Maria Maddalena, che si confessa, de- nuncia, proclama, sentenzia attraverso un’emorragica narrazione la sua ascesi verso la salvezza, la sua salvezza dalla ‘felicità’: La vitalità della ricerca si oppone all’immobilità dell’appagamento - bulimico e compulsivo - tipico della nostra epoca. Il non-appagamento del desiderio rende Maddalena incinta di vita.
Il 16 marzo a Sacile la musicista Francesca Gallo all’oratorio di San Gregorio con “ Sebben che siamo donne” alle ore 21.00 ci canterà il percorso delle donne dal’ 900 ad oggi con immagini, testi e canzoni . Concludono il mese due repliche dell’ ultima produzione della Compagnia di Arti e Mestieri “La Commedia delle donne” di Bruna Braidotti, a Spilimbergo il 23 marzo al teatro Miotto e a Prata di Pordenone al Teatro Pileo il 30 marzo , ore 21.00. E’ di scena la Casanova di Carlo Goldoni, che due attrici provano per il debutto, intrecciando i conflitti di dame del’700 a quelli di due donne d’oggi , attrici per arte e sopravvivenza alle prese con le rivalità, le difficoltà a conciliare lavoro e famiglia e con le aspirazioni delle donne d’oggi.
Ma la scena non sono solo spettacoli.
Da martedì 6 si susseguono nei locali di Pordenone letture dei testi selezionati del concorso “ quello che le ragazze non dicono” . Le ragazze sensibili testimoni dei tempi che cambiano, scrivono ancora come le donne di tutte le generazioni anche se i nuovi media stanno trasformando i linguaggi e le modalità di comunicazione. I racconti pervenuti testimoniano che sotto le apparenze di una società tecnologica emerge il mondo nascosto delle giovani donne che si potrà scoprire nell’itinerario narrante per i bar e negozi di Pordenone dal 6 al 13 marzo, Martedì 6 ore 18, Scampoli Primavera _viale della Libertà, Mercoledì 7 ore 18 Romanin Intimo_Corso Garibaldi , Giovedì 8 ore 17.00, Caffè Municipio_Corso vittorio Emanuele, Venerdì 9 ore 18.30, Cucina33 via Colonna, Sabato 10 ore 11.30 L’altraMetà_ Viale Martelli, Martedì 13 ore 18 Caffè Nuovo_Piazzetta Cavour.
E per chi vuole esprimersi direttamente di persona attraverso il teatro si offre l’opportunità di sperimentare la propria vis comica nello stage di Laura de Marchi “Improvvisamente comici” che si terrà presso la sede della Compagnia di arti e Mestieri il 10 (16/19) e 11 marzo (15/18).
Informazioni e prenotazioni : tel. 043440115- 3400718557 - info@scenadelledonne.it www.scenadelledonne.it